I faretti da incasso, sono un tipo di illuminazione molto comoda e usata, che possiamo facilmente trovare in abitazioni private, ma anche in uffici, negozi e locali. In questo articolo ci occuperemo di facilitare la scelta del faretto più adatto alle vostre esigenze, districandosi tra l’infinita offerta che possiamo trovare online.

È sostanziale fare una prima nonchè importante grande distinzione tra i faretti a led: quelli che sono già predisposti dalla casa produttrice con il led integrato, e i cosiddetti porta faretti (o portafaretti) che devono essere completati con la lampadina led più opportuna (in genere vengono usate le classiche lampade led GU10 o con attacco GU5.3, più raramente lampadine led G9 o G4).
I faretti da incasso a led, come anticipato, possono illuminare qualsiasi ambiente ed essere incassati laddove ci sia spazio per praticare un foro e per il loro posizionamento. Generalmente si trovano nei controsoffitti in cartongesso, proprio per la facilità di installazione e la luce che garantiscono, ma questo non vuol dire che non vengano usati anche in mensole in legno, per illuminare sottopensili e armadi, o installati a parete, dove vengono usati come segnapasso, o a pavimento, per creare una luce di ambiente e giochi luminosi sulle vostre pareti.
I faretti a led, o i portafaretti vengono creati con diverse forme e finiture. Solitamente, a livello di forma, la scelta si divide tra faretti tondi e faretti quadrati, proprio perché si sposano più facilmente con l’arredo della stanza e tutto ciò che li circonda. Quando parliamo di finiture ci riferiamo alla ghiera, l’elemento del faretti che rimane a vista una volta montato. Sebbene se ne trovi di tutti i tipi, noi consigliamo di restare sempre sulla gamma dei colori e finiture più comuni perché alla lunga, finiture troppo particolari potrebbero risultare noiose e finire per stancare. Parliamo quindi di: bianco, nero, acciaio inox, cromo, alluminio anodizzato o spazzolato.
Un capitolo a parte poi meritano i faretti incasso in gesso. Benché, si parli di gesso, in realtà il materiale che viene usato per creare questi faretti è Gypsolite, una miscela che permette di mimetizzare il faretto con il cartongesso o la parete una volta montato. Questi faretti hanno la particolarità e il pregio di permettere una illuminazione il più minimale possibile, andando a scomparire nel cartongesso e lasciando così solo un foro sul soffitto da cui esce il fascio luminoso e donando così allo spazio una pulizia e un essenzialità assoluta.
Nella scelta dei faretti a incasso, proprio per la loro flessibilità ed adattabilità, dobbiamo tenere in considerazione alcuni fattori chiave. In primo luogo, capire se il faretto verrà montato in un ambiente interno o in ambiente esterno, ci permette di scegliere tra un faretto impermeabile, e quindi con un sufficiente grado di protezione agli agenti atmosferici (spesso si parla di IP65), o un faretto standard, e quindi con un grado si protezione IP20. In seconda analisi, altro fattore importante, è scegliere il fascio luminoso più adatto alle nostre esigenze. Il fascio luminoso viene espresso in gradi, e si riferisce all’angolo di apertura della sorgente luminosa. Un fascio luminoso ampio, con un valore in gradi più alto, ci offrirà una luce più diffusa, al contrario un fascio luminoso più stretto, quindi con un valore espresso in gradi più basso, ci darà una luce più puntuale e un illuminazione di accento su oggetti e punti della stanza che vogliamo valorizzare. Come ultimo fattore, consigliamo poi di controllare sempre anche l’indice di resa cromatica, indicato dalla sigla CRI seguito dal valore, in quanto incide sulla qualità della luce e la resa dei colori che vengono sottoposti alla luce.

Questo è un aspetto un po’ più complicato e verrà trattato prossimamente in un articolo a sè per spiegare bene ogni suo aspetto. In questo articolo, abbiamo parlato della scelta di faretti a incasso e portafaretti quando ci troviamo di fronte alla necessità dell’acquisto, ma spesso nelle case o negli ambienti di lavoro di tutti noi sono già presenti porta faretti a incasso che montano lampadine alogene o fluorescenti con attacchi GU10 o GU5.3 (vedi lo schema in HOME PAGE per capire quale sia la vostra lampadina). Acquistando semplicemente la lampada led corrispondente a quella che i vostri portafaretti attualmente montano, potete trasformare un semplice faretto a incasso in un faretto da incasso a led, risparmiando economicamente a livello di consumi a avendo cosi anche un miglior impatto ambientale.

Non ti resta che fare la scelta migliore!!

R.